Cicerchia: il legume prezioso per il nostro cuore e la salute
Pubblicato il 1 Novembre 2022
La cicerchia è il seme della pianta Lathyrus Sativus, un legume prezioso, dall’altissimo contenuto di proteine. Appartiene alla tradizione contadina e oggi è stato rivalutata, tornando allegramente sulle nostre tavole. La pianta molto resistente si adatta benissimo a qualunque clima e a qualunque terreno, diffondendosi soprattutto in Umbria, Marche e Molise, ma anche in Lazio e in alcune zone della Puglia, ottenendo il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale italiano.
La fama di “legumi maledetti” non le ha favorite nel tempo. Questa leggenda nasce dal fatto che un consumo eccessivo ed esclusivo di cicerchie può causare una patologia neurodegenerativa che ha come effetti, tra gli altri, la paralisi degli arti inferiori. Ciò non deve limitarci nel suo uso in cucina perchè sono legumi nutrienti e salutari, oltre che molto gustosi!
Proprietà
Come tutti i legumi è ricca di fibre, utili per il nostro organismo e per il mantenimento del peso grazie al loro potere di aumentare in senso di sazietà.
Assumere la cicerchia nella giusta quantitàci aiuta a prevenire l’ipercolesterolemia, uno dei fattori di rischio più rilevanti per le malattie cardiovascolari.
Inoltre è ricca di proteine vegetali, vitamine del gruppo B, calcio e fosforo!
L’uso in cucina
La cicerchia va posta in ammollo e necessita di una cottura lenta. Consigliamo un ammollo di almeno 24 ore in acqua tiepida.
Terminata la fase di ammollo bisogna buttare via l’acqua in eccesso: la cicerchia, così come altri legumi, rilascia nell’acqua di ammollo un aminoacido tossico per noi. Risciacquarla e cuocerla in acqua non salata per circa due ore, e solo a questo punto sarà pronta per essere usata nelle nostre ricette!
Alcune ricette con la cicerchia
Zuppa di cicerchia
Per preparare una buona zuppa di cicerchie è preferibile utilizzare la cicerchia decorticata: così che la preparazione risulti più veloce.
Cicerchiata umbra
Un dolce tipico della tradizione del Carnevale Umbro. La ricetta è molto antica e quella originale che si preparava con le cicerchie è andata perduta nel susseguirsi dei secoli.
Insalata di cicerchia
Basta cuocere le cicerchie e aggiungerle a pomodori, insalata, carote, mais, olive, un buon aceto balsamico, filo di olio e sale.